Scritto da admin il gennaio - 28 - 2019


È l’auto sportiva compatta di maggior successo a livello mondiale: la Golf GTI. Finora, nel corso di sette generazioni di questa icona, sono stati prodotti e venduti quasi 2,3 milioni di esemplari.

Dal debutto della prima GTI nel 1976, il DNA di questo modello Golf non ha mai subito variazioni: carrozzeria due volumi compatta, peso ridotto, quattro cilindri brillante, trazione anteriore, telaio perfetto, inserti rossi nella griglia del radiatore, design di classe. Tuttavia, di generazione in generazione, la Golf GTI è stata continuamente ridefinita e perfezionata. Ora la Volkswagen introduce sul mercato un nuovo stadio evolutivo di questa compatta di culto: la Golf GTI TCR che, eliminando il limitatore (intervento che si può ottenere a richiesta), può raggiungere i
260 km/h. Una versione stradale, derivata dal motorsport, dell’omonima auto da corsa due volte vincitrice assoluta del campionato internazionale TCR.

Il DNA dell’auto da turismo di successo è alla base anche del nuovo modello di punta GTI: proporzioni, potenza e prestazioni seguono la pura dottrina delle auto sportive. Il motore turbo da 2.0 litri della nuova Golf GTI TCR fornisce
290 CV (tra 5.400 e 6.400 giri). È dunque 45 CV più potente rispetto all’attuale Golf GTI Performance. Già a 1.000 giri, appena sopra il regime del minimo, la Golf GTI TCR mette a disposizione una coppia di 200 Nm. La coppia massima di 380 Nm viene raggiunta tra 1.800 e 5.300 giri; questo ampio intervallo di coppia fornisce caratteristiche di guida superiori e molta agilità.

La potenza viene trasmessa di serie alle ruote anteriori attraverso un cambio a doppia frizione a 7 marce DSG e a un differenziale a bloccaggio trasversale. Per gestire la potenza più elevata del motore in ogni situazione con un raffreddamento adeguato, la Golf GTI TCR è dotata di due radiatori del liquido di raffreddamento supplementari, come quelli montati sulla Golf R con trazione integrale.

 La velocità massima standard è di 250 km/h, ma la Golf GTI TCR può raggiungere i 260 km/h richiedendo l’eliminazione della limitazione elettronica. A prescindere da dove si ferma la lancetta del tachimetro digitale (Active Info Display di serie), lo spoiler specifico sul tetto assicura in ogni caso il necessario carico aerodinamico sull’asse posteriore.
La Golf GTI TCR raggiunge i 100 km/h in 5,6 secondi. L’efficienza del motore a quattro cilindri e 16 valvole abbinato a un filtro antiparticolato per motori a benzina è dimostrata dal consumo combinato (NEDC): 6,7 l/100 km.

 Numerosi dettagli degli equipaggiamenti contribuiscono a sottolineare il carattere particolarmente sportivo e l’immagine decisa della Golf GTI TCR. Il nuovo modello di punta della Golf GTI è equipaggiato di serie con cerchi in lega da 18″ Belvedere; a richiesta, sono disponibili cerchi in lega da 19″ di nuovo design con i motivi Reifnitz e Pretoria. Dietro i grandi cerchi in lega si celano dischi freno forati dotati di pastiglie speciali in grado di assicurare al modello derivato dal motorsport una capacità di frenata all’altezza della
Golf GTI TCR da competizione.

 La Golf GTI TCR è dotata del bloccaggio del differenziale sull’assale anteriore, già montato sulla Golf GTI Performance (che ottimizza trazione e maneggevolezza nella marcia in curva a velocità elevata) e della selezione del profilo di guida con le modalità ECO, NORMAL, SPORT e INDIVIDUAL. Quest’ultima prevede una taratura personalizzata per sterzo, curva caratteristica del motore e cambio oltre alla regolazione adattiva dell’assetto DCC (a richiesta).

  Grazie a un equipaggiamento speciale, i guidatori alla ricerca del massimo delle prestazioni possono avvicinare ancora di più la Golf GTI TCR al modello da pista, attraverso un pacchetto. Possibilità n. 1: cerchi Reifnitz da 19″ colore nero opaco con pneumatici di misura 235/35 R19. In questo caso il pacchetto comprende eliminazione del limitatore, ammortizzatori posteriori sportivi e regolazione adattiva dell’assetto DCC che, premendo un tasto, modifica la taratura degli ammortizzatori regolabili elettricamente, consentendo di scegliere tra una regolazione delle sospensioni sportiva, confortevole o normale, in base alle esigenze e alla situazione. Possibilità n. 2: cerchi Pretoria da 19″ colore nero brillante con pneumatici sportivi (semislick) per pista di misura 235/35 R19. Anche in questo caso il pacchetto comprende esclusione del limitatore, ammortizzatori posteriori sportivi e DCC.  Anche l’impianto di scarico in acciaio inossidabile di serie a doppio terminale è stato adattato in seguito all’incremento della potenza; i terminali di scarico sono disposti a sinistra e a destra accanto al diffusore nella zona posteriore.

 La Golf GTI TCR dimostra inconfondibilmente le sue straordinarie capacità anche da un punto di vista estetico. Il frontale della GTI più potente dell’attuale gamma è caratterizzato da uno splitter nero lucido dai contorni netti con funzione di spoiler anteriore supplementare, simile a quello montato nel motorsport. Un’altra novità sono i rivestimenti sottoporta in nero lucido nelle fiancate, le cui linee si estendono fino alla coda. Qui confluiscono nel pronunciato diffusore (nello stesso nero lucido dei sottoporta e dello splitter anteriore) fino ai terminali di scarico singoli integrati esternamente, a sinistra e a destra. Nella parte superiore della coda, invece, la linea dinamica del tetto si congiunge con lo spoiler nero brillante.

  Per la Golf GTI TCR viene offerto un colore nuovo: il Pure Grey. Le altre tonalità disponibili sono quelle GTI tradizionali: Pure White, Rosso Tornado, Deep Black effetto perla e Oryx White effetto madreperla. In combinazione con i colori Pure Grey, Pure White e  Rosso Tornado è disponibile, a richiesta, il tetto nel colore a contrasto Nero impiegato anche per le calotte degli specchietti retrovisori esterni in vernice opaca (a richiesta, in look carbonio) e le scritte TCR sui longheroni sottoporta.
A richiesta, è anche possibile personalizzare la fiancata della vettura con un’incisiva pellicola decorativa a nido d’ape. All’apertura delle porte anteriori, la Golf GTI TCR invita i passeggeri a entrare proiettando sull’asfalto il logo TCR. All’esterno, invece, i classici segni distintivi della GTI includono dettagli come le leggendarie strisce rosse nella griglia del radiatore e nei fari a LED di serie. Sono inoltre offerti gruppi ottici posteriori a LED rosso scuro.

Guidatore e passeggero possono accomodarsi su pregiati sedili sportivi, i cui rivestimenti in microfibra/tessuto sono stati realizzati appositamente per questa versione. Anche i fianchi della seduta e dello schienale e la parte laterale e posteriore dei sedili sono realizzati in microfibra color antracite. Le fasce centrali a strisce dei sedili (in tessuto) non sono nella tonalità nera di base ma nel colore a contrasto Flashred, impiegato anche per le cuciture decorative dei sedili, il bracciolo centrale (anteriore) e i poggiatesta, i bordi delle cinture di sicurezza e le cuciture a contrasto dei rivestimenti delle porte, della leva del cambio DSG e del volante sportivo a tre razze. Quest’ultimo trasmette una sensazione di pura sportività anche attraverso il rivestimento in pelle che, come nel campionato TCR, è caratterizzato da zone in pelle traforata a “ore 3” e a “ore 9” e da un contrassegno rosso a “ore 12”. Come i sedili, anche gli inserti nelle porte e il rivestimento della leva del cambio sono in microfibra. Il Flashred dei sedili e delle cuciture, invece, viene ripreso dall’illuminazione ambiente di serie nelle porte e dalla grafica a colori del sistema Infotainment Composition Media (disponibile senza sovrapprezzo) o dei sistemi di navigazione opzionali Discover Media e Discover Pro. La configurazione degli interni è arricchita inoltre da nuovi elementi decorativi.

Il regolamento TCR introdotto nel 2015 combina le corse automobilistiche di alto livello con la tecnica basata su auto di serie. Sono ammessi veicoli a 4 e 5 porte con motore a benzina o Diesel da 2.0 litri, utilizzati prevalentemente da team privati. Oltre al WTCC (FIA World Touring Car Cup), disputato a livello mondiale, numerose associazioni nazionali di sport automobilistici organizzano campionati TCR. La Golf GTI TCR da competizione è tra le auto da turismo di maggior successo del momento: nel campionato TCR internazionale Stefano Comini (2016) e Jean-Karl Vernay (2017) hanno vinto il Titolo Piloti a cui si sono aggiunti altri successi nel TCR Asia (2016, 2017 e 2018) e nel TCR Middle East, TCR UK e TCR Scandinavia (2018). Inoltre, la Golf GTI TCR è stata premiata come Model of the Yeartra tutte le auto da corsa TCR. Dal 2016, la Volkswagen Motorsport ha realizzato e consegnato ai team clienti più di 100 esemplari in piccola serie realizzati a mano.Prezzo pronto gara: a partire da 95.000 Euro più IVA.

 Sotto il cofano di questa auto da corsa si trova lo stesso 2.0 TSI utilizzato anche sulla Golf GTI Performance e sulla Golf GTI TCR di serie: un motore a quattro cilindri e 16 valvole con sovralimentazione mediante turbocompressore e iniezione diretta. Nella versione da corsa ha tuttavia una potenza di 350 CV e sviluppa una coppia massima di 420 Nm.
La Golf GTI TCR da corsa accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e, grazie allo specifico rapporto di trasmissione, raggiunge una velocità massima di circa 250 km/h. Dal punto di vista estetico, la versione da corsa si distingue dal modello di serie soprattutto per la carrozzeria, più larga di circa 15 centimetri, e per lo spoiler posteriore regolabile in alluminio. La sicurezza del pilota è assicurata, tra l’altro, da un sedile avvolgente con protezioni per la testa, una cella di sicurezza da corsa e un serbatoio di sicurezza in conformità al regolamento FIA.

 

 

Categorie: Novità auto

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