Scritto da admin il giugno - 6 - 2011

Dopo essere stato scacciato in periferia e relegato sui terrazzi, grazie al supporto di iOn, l’orto riconquista il centro di Milano diventando un progetto didattico e stimolatore di emulazione.

Ideato dall’architetto Silvio De Ponte, l’Orto di iOn per Milano è un green box in cui vivranno e si svilupperanno verticalmente le tipiche piantine di verdura di stagione come ad esempio insalata, cicoria, sedano, basilico, pomodoro, cavolo estivo, bietole, coste e fragole. Crescerà sotto gli occhi di tutti, diventando un vero e proprio habitat speciale da osservare‟ e vivere nel cuore di una metropoli convulsa come quella milanese. L’obiettivo è promuovere l’idea che una sensibilità “eco” possa convivere facilmente con un ambiente urbano. Infatti, l’Orto di iOn per Milano è un contenitore certamente da “osservare” ma soprattutto da vivere. E’ l’occasione, per chi abita in città, di verificare da vicino la crescita degli ortaggi, di imparare un nuovo modo di vivere e, perché no, di alimentarsi.In ogni centina di verde verticale è inserito un telaio in acciaio, facilmente installato e fissato a terra attraverso bulloni, con una serie di pioli su cui verranno agganciati i vasi contenenti gli ortaggi.

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Ogni 10 cm vengono posizionate delle vaschette in lamiera verniciata, totalmente verde per migliorare l’effetto visivo di uniformità, in cui saranno coltivati tutti gli ortaggi. La forma delle vaschette consente di sovrapporle a poca distanza una dall’altra e di godere dell’effetto di uniformità degli ortaggi e per ottenere una parete pressoché rivestita di prodotti; questi saranno disposti a file di tre per ogni tipo per avere  la regolarità tipica della piantumazione degli orti tradizionali. Ogni telaio di orto verticale possiede un’alimentazione di acqua per l’irrigazione propria e indipendente, totalmente gestita da una centralina di controllo che stabilisce tempi e modalità di irrigazione a seconda del tipo di ortaggio piantumato nelle vaschette. L’acqua per caduta dall’alto bagna tutte le vaschette che possiedono dei fori nella parte retrostante, garantendo in tal modo una distribuzione uniforme dell’acqua e allo stesso tempo un drenaggio della terra per evitare zone troppo umide, che potrebbero causare problemi di marciume. Lo sviluppo botanico dell’Orto di iOn per Milano è ovviamente legato alla stagionalità della produzione. Così, inizialmente sono stati piantumati una serie di ortaggi e di piante aromatiche scelti tra diverse varietà, tra cui: zucchino, finocchio, porro, peperone corno giallo e rosso, tre varietà di pomodori (datterino, ciliegia e a grappolo), cavolfiore bianco, cavolo cappuccio bianco e rosso, bietola rossa, prezzemolo, basilico, sedano bianco, melanzana tonda e melanzana viola e una serie di insalate, come lattuga ghiaccio, insalata lollo rossa, cicoria indivia riccia, gentilina rossa e canasta bionda o rossa. Questi ortaggi svilupperanno florescenza e frutti in modo uniforme durante il periodo dell’allestimento, con il massimo momento di raccolta nel periodo metà giugno-fine luglio. Alla base dell’orto sono inserite piante cosiddette di frutti minori, come i ribes, i mirtilli e le more senza spine. Il resto dell’installazione è completato con piante da frutto alte circa 2.5 m, come il ciliegio, il pesco, il melo e il pero. L’Orto di iOn per Milano avrà una manutenzione facile, ma costante. Come quello tradizionale, sarà curato per evitare le malattie e sarà disinfettato nei modi e nei tempi giusti Gli ortaggi saranno controllati affinché riescano a produrre i frutti nel modo migliore, con concimazione specifica per ogni pianta, a base di oligoelementi naturali che stimolano la crescita e la produzione dei frutti. La raccolta degli ortaggi potrà essere eseguita in modo rotazionale perché ogni pianta avrà i suoi tempi di maturazione. Le piante come le zucchine, le melanzane, i peperoni fioriranno di continuo come avviene in un orto tradizionale. Si potranno organizzare dei momenti di raccolta congiunta di alcuni ortaggi, stabilendolo di volta in volta in modo coordinato, durante il monitoraggio dell’Orto di iOn per Milano. A differenza delle piante da orto, le insalate, arrivate al punto di fioritura, saranno raccolte e ripiantumate per ricominciare il ciclo di vita. Durante l’estate, l’orto di iOn sarà trasferito nel Parco Indro Montanelli di via Palestro che sarà più frequentato durante i mesi caldi. Gli ortaggi prodotti nell’ “Orto di iOn” saranno successivamente distribuiti nelle scuole e, nei prossimi mesi, nei centri estivi del Comune di Milano.

Categorie: Curiosità

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